Avis e SoGeSi insieme per promuovere la cultura del dono. Lo stabilimento ponsacchino che si occupa di servizi integrati di lavanolo e sterilizzazione per sanità pubblica, privata e per l'industria, ha infatti firmato un protocollo con l'associazione che ha portato decine di dipendenti a iscriversi e diventare nuovi donatori.
In questo modo, i dipendenti SoGeSi interessati a diventare donatori potranno quindi recarsi al centro di raccolta, a piccoli gruppi, anche per favorire una migliore programmazione delle donazioni.
"Una dinamica che si colloca certamente in controtendenza rispetto all’orizzonte più diffuso a livello nazionale - ha commentato Annalisa Lucia, presidente di Avis Ponsacco - quello che vede spesso i lavoratori dover ricorrere ai loro giorni festivi per donare, a causa di un certo ostracismo delle aziende rispetto a un permesso sancito dalla legge. Ecco perché la sensibilità rispetto al tema mostrata dalla SoGeSi diventa ancora più importante".
Su richiesta di Susanna Paciosi, direttrice del personale SoGeSi, Avis Ponsacco si è recata nei giorni scorsi in azienda per predisporre uno stand informativo. "Sono passati da noi molti lavoratori e lavoratrici - ha detto - specialmente nella fascia del cambio turno. Alla SoGeSi sono circa un centinaio e contiamo di intercettare ulteriori adesioni".
"L’iniziativa sarà replicata anche in altri siti sul territorio nazionale - ha concluso Giovanni Nardi Schultze, rappresentante SoGeSi - stiamo infatti organizzando ulteriori momenti di condivisione, con l’obiettivo di allargare la base dei nostri donatori. Siamo certi che, con i protocolli che stiamo sottoscrivendo, conoscerà un importante incremento anche nell’interesse generale dei territori in cui operiamo".