È stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio, detenzione abusiva di armi e detenzione di droga ai fini dello spaccio dopo una mattinata piena di tensione, durante la quale un giovane di 19 anni, nel bel mezzo di un controllo, ha sparato contro una pattuglia dei Carabinieri.
Il fatto è avvenuto, appunto, durante un controllo svolto dai militari su un'auto con a bordo tre giovani. All'improvviso, uno dei due passeggeri ha cercato di scappare dopo essere sceso dal veicolo e, mentre correva, si è voltato e ha esploso cinque colpi di pistola in direzione dei Carabinieri con un revolver detenuto illegalmente. Alla fine, uno dei militari, senza rispondere al fuoco, è riuscito a raggiungere e a bloccare il fuggitivo.
La successiva perquisizione ha permesso di trovare nella disponibilità del giovane l’arma utilizzata per sparare, un panetto di hashish da 106 grammi, un ulteriore involucro di hashish da quasi 20 grammi, un involucro di cocaina da 4,76 grammi e sette colpi dello stesso calibro della pistola, nascosti nel portafogli. Inoltre, una nuova perquisizione al suo domicilio ha portato al ritrovamento di altri due proiettili.
Nel frattempo, il conducente è sottoposto all'alcol test ed è risultato positivo con un tasso alcolemico oltre il limite consentito. Uno dei due passeggeri, infine, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico, nascosto nella tasca del giacchetto. La perquisizione domiciliare, successivamente, ha permesso ai Carabinieri di rinvenire anche una pistola ad aria compressa priva di tappo rosso, oltre a un involucro contenente 2,5 grammi di cocaina.
Questi ultimi due sono stati denunciati in stato di libertà con l'accuso di porto abusivo di coltello e guida in stato di ebbrezza. Il terzo, invece, su disposizione del Pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Pisa, è stato accompagnato in carcere.