Attualità

Strade da pulire, ci pensano i migranti volontari

Proseguono le passeggiate ecologiche in compagnia dei ragazzi ospitati nei centri di accoglienza, operosi volontari delle associazioni Eliantus e Vab

Si tratta di uno dei tanti progetti di collaborazione tra amministrazione comunale, gestori dei centri di accoglienza e associazioni ponsacchine, per favorire l'integrazione e attività di pubblica utilità, sfociato in un protocollo d'intesa.

Nello specifico, gli obiettivi principali di questo accordo sono il contrasto all'abbandono dei rifiuti e il rispetto dell'ambiente, così come l'integrazione. Grazie alla passeggiata ecologica svoltasi ieri pomeriggio nella zona industriale e alla disponibilità di tutti coloro che hanno partecipato, il gruppo ha raccolto chili e chili di rifiuti che si trovavano lungo il ciglio delle strade (materiali plastici come bottiglie e buste, cartacce varie ma anche la batteria di un automobile) che spesso vengono gettati dalle auto in movimento e che una volta raccolti dai volontari negli appositi sacchi sono stati conferiti al centro di raccolta.

"Tale attività - hanno spiegato Elena Amore e Emanuele Turini, assessori all'integrazione e all'ambiente - si aggiunge a quella periodica svolta dal personale del Comune, da Geofor e dalla cooperativa che gestisce la manutenzione del verde. Questo è soltanto uno dei vari appuntamenti in programma che saranno portati avanti nella primavera-estate, insieme a tutti gli altri progetti di volontariato e pubblica utilità avviati nel 2017 e tuttora in corso che hanno coinvolto numerose associazioni del territorio, mettendo in luce i proficui risultati derivati dall'incontro tra gli ospiti dei centri di accoglienza e il mondo del volontariato e dell'associazionismo ponsacchino. L’obiettivo comune: la solidarietà e il rispetto reciproco in tutte le sue forme".