Attualità

L'ultimo bilancio comunale è vecchio dieci anni

Sul sito web del municipio l'ultimo bilancio annuale pubblicato risale al 2008. Le spese di rappresentanza ferme al 2014 e nessun cantiere è aperto

Nuove forme di velocità comportano spesso anche nuove forme di lentezza. Ma in questo caso, forse, è più opportuno parlare di vero e proprio stallo. Nella cittadina del mobile, su quel canale informativo che è il sito internet istituzionale usato dal Comune per stare al passo con i tempi e rendere più fruibile struttura, servizi, atti del municipio, qualcosa pare essere rimasto decisamente indietro... di dieci anni, per la precisione. Sul portale web comunale, infatti, dal 2008 non è stato più pubblicato alcun bilancio annuale dell'ente.

Se dalla home del sito http://comune.ponsacco.pi.it/ si clicca sulla sezione Comune sulla sinistra e poi sulla sottocategoria Atti, si arriva ad un elenco di documenti (statuto, regolamenti, ordinanze, programmi e piani vari) dove l'ultimo documento riassuntivo del bilancio comunale caricato è quello approvato con deliberazione del consiglio comunale n° 22 del 31 marzo 2008.

Continuando a navigare nella sezione Comune, si notano poi altri dati non aggiornati: ad esempio, le spese di rappresentanza sono ferme al 2014, le opere pubbliche pure e nessun cantiere risulta aperto.

Quella del sito web istituzionale aggiornato non è una puntigliosità, ma un concreto obbligo di legge. Il decreto legislativo n.126 del 10 agosto 2014 recante disposizioni integrative e correttive al precedente decreto legislativo n.118 del 23 giugno 2011, infatti, ha introdotto con l'adeguamento dei sistemi informativo-contabili, alcuni puntuali obblighi di pubblicazione dei documenti di programmazione e di rendicontazione degli enti locali. L'obiettivo è di assicurare la più ampia trasparenza degli andamenti finanziari di ciascuna amministrazione pubblica e agevolare la loro conoscibilità, non solo da parte degli operatori, ma anche da parte dei cittadini-utenti-contribuenti.

Il decreto, quindi, impone ai Comuni (e a tutte le pubbliche amministrazioni) di redigere un rendiconto semplificato per il cittadino, da divulgare sul proprio sito internet con un'esposizione sintetica del bilancio, entrate e spese, evidenziando le risorse finanziarie, le finalità istituzionali e i risultati conseguiti.

La difficoltà di aggiornamento pressoché continua, certo, è plausibile e comprensibile. Lo stallo di quasi dieci anni, forse, un po' meno.