"Sono veramente triste: ormai, a 59 anni, non piango. Ma è una cosa orribile". C'è profonda amarezza nelle parole di Marco Salutini, dipendente Coop e conosciuto da tantissimi a Ponsacco e in tutta la Valdera come Grisù, dispensatore di sorrisi soprattutto per anziani e bambini.
Stavolta, però, di sorrisi ce ne sono ben pochi. Perché ieri, martedì 3 Giugno, Salutini ha vissuto una di quelle esperienze davvero inspiegabili: qualche malvivente ha provato a forzare l'auto con cui trasporta pupazzi e giocattoli da donare ai bambini.
"Già una ventina di giorni fa notai che c'erano dei segni allo sportello - ha raccontato - non ci ho fatto troppo caso. Ieri, invece, sono tornato da lavoro e avevo preparato già l'auto, piena di giocattoli e pupazzi, perché dovevo andare a trovare degli anziani e dei bambini. Purtroppo, però, mi sono accorto che qualcuno l'aveva danneggiata".
Ancora una volta, qualcuno ha tentato di forzare lo sportello della Grisùmobile e, in più, ha fatto delle incisioni sulla carrozzeria. Per il momento, non si sa chi sia stato: quando Salutini si è recato all'auto, forse insospettiti dai rumori, i malviventi sono scappati. "Fortunatamente c'è chi mi aiuta - ha aggiunto - mi hanno già offerto una mano per intervenire sull'auto e su Facebook in tanti mi hanno scritto per donarmi altri giochi da recapitare ai bambini. Certo è che, in questo momento, ho il morale a terra".
"Mi prendo una decina di giorni di pausa: sono a pezzi - ha concluso Salutini - non riesco proprio a capacitarmi di un gesto simile: c'è chi si sacrifica e chi si priva di cose proprie per donarmele e regalarle ai bambini. Cerco sempre di fare del bene, visito le scuole e le residenze per anziani, ma aiuto anche tante famiglie portando loro la spesa. Cerco di portare un sorriso, ma in questo momento proprio non c'è da sorridere. Dovrò comportarmi di conseguenza, preparando l'auto soltanto quando è il momento di uscire, ma questo gesto è stato davvero inqualificabile".