Politica

Via Rospicciano, Fdi ancora all'attacco

"Vogliamo che sia detta la verità sulla piazza della posta e sui rapporti Pd-Giambra" chiedono dalla sezione ponsacchina di Fratelli d'Italia

Per Fratelli d'Italia Ponsacco è "sconcertante il tenore dei comunicati che il PD e la stessa Sindaca Brogi hanno rilasciato a seguito della condanna in sede penale che ella ha subito, in quanto, anziché preoccuparsi di tale sentenza, hanno colto l’occasione per lanciare ulteriori accuse, diffamazioni e menzogne nei confronti dei partiti dell’opposizione e dell’imprenditore".

Da Fratelli d'Italia puntano ancora il dito sul "palazzo rosa" di via Rospicciano, lamentano una "stucchevole cortina di nebbia sul reale svolgersi dei fatti", "quasi fossimo nella Bielorussia di Lukashenko!" scrivono in proposito, e tornano a chiedere lumi sul Piano particolareggiato di via Rospicciano e aree limitrofe messo a punto al tempo degli "ex Sindaci comunisti e socialisti Granchi e Cicarelli", sui motivi che hanno spinto Giambra a intentare varie cause al Comune e sull'insediamento della Bcc di Fornacette.

Inoltre, Fdi chiede "come mai nel 2015 dopo la raccolta di ben 600 firme, raccolte a sostegno della petizione popolare per l’apertura al pubblico della piazza dietro l’Ufficio Postale, il sindaco e il suo partito si sono sempre affrettati a sostenere che la piazza non era in piena disponibilità del Comune quando poi abbiamo le prove e i documenti pubblici, che attestano la proprietà comunale della piazza stessa fin dal 2013?".

"Per porre il punto definitivo a questa vicenda annosa - concludono da Fdi - sarebbe opportuno che la Sindaca Brogi, dopo essersi adeguatamente documentata, fornisca le dovute spiegazioni a tutta la cittadinanza, senza arroccarsi sui soliti slogan e contumelie contro chi, come il partito Fratelli d’Italia, ha sempre agito per perseguire l’interesse pubblico".