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Via Rospicciano, il M5s ha incontrato il prefetto

Il deputato Berti e il consigliere comunale Arrighini: "Situazione insostenibile. Garantire un rapido e ordinato sgombero è l’unica soluzione"

Si è svolto venerdì a Pisa un incontro tra Francesco Berti, deputato toscano del M5S e il Prefetto Giuseppe Castaldo sulla questione dell’immobile di via Rospicciano a Ponsacco. 

"Nell’incontro con il Prefetto - ha detto Berti – abbiamo fatto il punto sulla situazione, diventata oramai insostenibile"

Nel palazzo attualmente vivono oltre 220 persone e una quarantina di famiglie, quasi tutte ricollocate a Ponsacco dopo lo sgombero dei campi rom di Cascina e Navacchio: "Negli ultimi mesi - ha aggiunto Berti - si è creata una condizione di degrado sociale e ambientale che non riguarda solamente le persone che vivono nello stabile ma che ha pesanti conseguenze sui cittadini che risiedono o lavorano in quella zona della città. Garantire un rapido ma ordinato sgombero della struttura è l’unica soluzione possibile".

All’incontro erano presenti anche Gianluigi Arrighini, consigliere comunale del M5S a Ponsacco e Alessandro Malacarne, proprietario e gestore di un negozio nelle vicinanze del palazzo di via Rospicciano

"Al momento - ha spiegato Arrighini - risultano sotto osservazione i contratti di locazione che, per la maggior parte, sono decaduti. La proprietà purtroppo sta realizzando una vera e propria azione di resistenza che rischia di allungare le tempistiche di sgombero dell’edificio. Ci attiveremo, insieme al deputato Berti, perché il Ministero stanzi i fondi necessari per risolvere definitivamente il problema".

"Il Prefetto ci ha comunicato che in un mese ci saranno importanti novità – ha sottolineato Berti - che permetteranno di risolvere una situazione che rischia di aggravarsi. Anche il Ministero degli Interni è al corrente della situazione e tutte le istituzioni ora devono lavorare in un’unica direzione: rendere al più presto effettivo lo sgombero totale dell’immobile".