Politica

Via Rospicciano, il Pd replica alla Lega

Nuova presa di posizione del Pd dopo le affermazioni della Lega. Prosegue la polemica politica sulla vicenda con una altra puntualizzazione

"A proposito dell'ordinanza sul palazzo di via Rospicciano - dice il Pd -ci sentiamo in dovere di rettificare le ennesime inesattezze della Lega di Ponsacco.Gli atti parlano chiaro e la nomina del custode dell’immobile di Via Rospicciano è avvenuta il 15 gennaio di quest’anno. Questo passaggio fondamentale ha permesso al sindaco di emettere l’ordinanza contingibile e urgente per la rimozione dei rifiuti e la chiusura dei locali seminterrati. Prima di allora infatti l’unico soggetto con cui l’amministrazione poteva interfacciarsi era il curatore fallimentare, che però non aveva nessuna disponibilità economica, quindi nessuna possibilità di adempiere a qualsiasivoglia ordinanza. 

La Lega fa confusione tra il curatore fallimentare, questo sì nominato nel giugno 2017, e il custode dell’immobile (soggetto che è tenuto ad intervenire), la cui nomina, lo ripetiamo, è avvenuta il 15 gennaio 2019. L’atto di nomina del custode dell’immobile non può essere pubblicato per motivi di privacy ma è a disposizione di qualsiasi consigliere comunale. 

L’attivismo dei leghisti è buono soltanto a evidenziare i loro limiti: più parlano e più perdono credibilità. Quella credibilità che noi ci siamo costruiti in anni di battaglie legali contro la proprietà dello stabile per rivendicare quanto spetta ai ponsacchini e difendere i loro interessi.

Ed eravamo soli a farlo. Battaglie avvenute nel silenzio assordante di gran parte dell'opposizione, con Forza Italia allora e Fratelli d'Italia oggi che si sono sempre schierati dalla parte opposta, in difesa proprio del proprietario del palazzo di via Rospicciano. Forze politiche che alle prossime amministrative saranno gli alleati della Lega, e questo è tutto dire. Certo, se i loro consulenti legali sono gli stessi che hanno consigliato la destra fino ad oggi si spiega perché continuino a prendere cantonate. Più parlano e più vengono smentiti dai fatti. Contenti loro..."