Il Pontedera Music Festival festeggia i suoi primi 5 anni. La nuova edizione, che conferma la sinergia tra l’Accademia Musicale Pontedera e la Fondazione Piaggio, sostenuta dal contributo della Fondazione Pisa, Unicoop Firenze e dell’amministrazione comunale.
Sarà un fittissimo cartellone di 19 appuntamenti che, da Gennaio a Giugno, animeranno le tradizionali sedi del Festival: l’Auditorium del Museo Piaggio, l’Auditorium "Marco Papiani" dell’Accademia Musicale Pontedera, nella sua nuova sede nei locali ristrutturati dell’ex Cinema Roma, il Teatro Era e Villa Crastan.
"Una sinergia che conferma un impegno costante - ha commentato il presidente della Fondazione Piaggio, Riccardo Costagliola - che Fondazione Piaggio, Accademia Musicale di Pontedera e Comune hanno rivolto in questi cinque anni alla valorizzazione e diffusione della musica, facendo della Valdera un imprescindibile punto di riferimento dell’offerta concertistica e della cultura musicale della Toscana".
Sono previsti appuntamenti di rilievo con importanti personalità musicali del territorio: tra gli altri, il recital pianistico del maestro Ilio Barontini, il percorso dall'opera al tango con la direzione artistica di Paola Brioli e un viaggio nella storia del Belpaese con Jacopo "Escodamè" Crudeli.
L’edizione invernale del Festival si concentra su appuntamenti rivolti alla musica classica e al jazz, unendo protagonisti del panorama musicale internazionale a musicisti ormai conosciuti sul territorio, riservando uno spazio importante a giovani talenti che, proprio grazie al Festival, hanno avuto modo di mettere in mostra il proprio lavoro, con l’intento di offrire al pubblico una proposta alternativa.
Tra gli ospiti di rilievo internazionale ci saranno il jazz d’autore del Roberto Gatto Quartet, grazie alla collaborazione con fonè Records; il prezioso appuntamento "Poetry in motion", dal titolo del film di Giacomo Bretzel, con l’organista Stéfan Patry; per gli appuntamenti di musica classica, invece, ci sarà per esempio la straordinaria maratona pianistica dedicata a Franz Liszt con sei pianisti d’eccezione, fra i quali spiccano Maurizio Baglini, Michele Campanella e Roberto Plano, il chitarrista Enea Leone e la soprano Maria Luigia Borsi.
Novità di questa edizione del Festival sarà un percorso, evidenziato all’interno del cartellone, dal titolo "(S)composizioni (S)concertanti: l’Europa musicale d’inizio ‘900, tra crisi e avanguardia": un fil rouge che unisce otto appuntamenti attraverso cui il direttore artistico e direttore dell’Accademia Musicale Pontedera, Luigi Nannetti, che vuole offrire un focus sui poliedrici apporti culturali, provenienti dalle diverse culture nazionali. Si va dal recital pianistico "Concert aprèsune lecture de.." di Glenda Poggianti al focus sulla musica russa con l’originale duo contrabbasso e pianoforte con Marco Martelli, fino al doppio appuntamento sulla fiaba musicale di Pierino il lupo, nella sua versione originale e nella ricomposizione jazzistica a cura di Marco Vanni.