Lavoro

Duecento operai in cassa integrazione

La misura è scattata dopo il picco della produzione, in un periodo di trattative fra i sindacati e l'azienda per introdurre i contratti di solidarietà

Una delle officine Piaggo

I sindacati si sono riuniti venerdì scorso per discutere come rispondere all'intenzione di Piaggio di reintrodurre i contratti di stabilità per molti operai. La decisione finale è stata quella di consultare direttamente i lavoratori.

E' probabile che fra le istanze da presentare ai vertici d'azienda ci saranno il recupero di stipendi arretrati e l'adozione di alcune misure a contro la delocalizzazione che favoriscano la produzione nello stabilimento di Pontedera.

Nel frattempo, già da ieri, è scattata la cassa integrazione per circa 200 operai delle officine meccaniche. La misura arriva dopo il picco produttivo registrato negli ultimi tre mesi.

Domani si svolgerà una seconda assemblea, dove si discuterà la mozione, presentata da Fiom e Usb, che intende subordinare la firma dei contratti di solidarietà al recupero degli stipendi: somme che ammonterebbero a circa 5mila euro.