Attualità

A Villa Sorriso striscioni, canti e videochiamate

Nella Rsa visite sospese da inizio marzo e videochiamate ai familiari, l’inno d’Italia cantato da chi ha conosciuto due guerre

Uno striscione con l'arcobaleno e la scritta "Andrà tutto bene" campeggia sul cancello chiuso della Rsa Villa Sorriso. L'hanno fatto gli ospiti della casa di riposo che si trovano in isolamento dai primi giorni di marzo, alle prime avvisaglie dell'emergenza coronavirus sul territorio. 

Ad oggi la vita all’interno della struttura per anziani continua come al solito, tra l’animazione e la novità delle videochiamate con i familiari dei 35 ospiti. Al momento non si segnalano contagiati anche se tamponi non sono stati fatti. Il coordinatore Sergio Chiocchini ogni settimana aggiorna tramite Facebook sulle attività in corso con un videomessaggio e sempre tramite lo smartphone arriva ogni settimana la riflessione spirituale del sacerdote che abitualmente segue gli ospiti di Villa Sorriso. 

“Dobbiamo ringraziare anche le associazioni di volontariato del territorio, prima fra tutte la Misericordia di Pontedera e l’Associazione Bel Cuore (che hanno anche donato camici e mascherine) - commenta Stefania Lupetti, presidente della Cooperativa sociale Spes che gestisce la struttura - grazie alla collaborazione delle quali riusciamo a mantenere intatti i progetti, compresa l’assistenza domiciliare. La scelta di sospendere da subito le visite è stata una decisione dolorosa, ma che per il momento si sta rivelando vincente, anche se vorremmo la possibilità di fare quanto prima tamponi ai nostri operatori”.

"La Residenza sanitaria assistenziale di Pontedera, i cui servizi e l’assistenza domiciliare sono gestiti dalla cooperativa sociale Spes, aderente al consorzio Co&SO - hanno ricordato dal consorzio -, è stata una delle prime strutture in Toscana a decidere per la sospensione di tutte le visite, a fare scorte di mascherine per gli operatori, a predisporre due posti per l’isolamento in caso di sintomi sospetti. Una scelta all’inizio contestata dai familiari degli anziani che però, davanti all’aggravarsi dell’emergenza sanitaria in tutta Italia, ringraziano oggi della cautela".

Tra i vari video su Facebook anche il momento in cui, davanti allo striscione #AndràTuttoBene i nonni di Villa Sorriso e gli operatori hanno cantato l’inno d’Italia. Tanti i commenti dei familiari che hanno accolto quel canto come un messaggio di incoraggiamento per tutti inviato da chi, per età, di periodi bui nella storia del Paese ne ha vissuti diversi. “Sono giorni che non posso andare a trovare mia madre di 98 anni, è una cosa dure ad vivere - scrive Marco - Vorrei ringraziare il direttore e tutto il personale che non mi fanno mancare foto e video. E grazie di questo bel video che ci dà forza e speranza. Viva i nonni di Villa Sorriso, loro che hanno fatto l’Italia”.