Cronaca

Abortisce dopo 20 settimane, carabinieri al Lotti

La donna avrebbe raccontato di non sapere di essere incinta e di aver assunto farmaci. Un caso delicato di cui si occupa il pm Restuccia

L'ospedale Lotti

Per due volte in un anno si sarebbe presentata all'ospedale Lotti a seguito di un aborto. La seconda volta ieri, dopo 20 settimane di gravidanza, raccontando di non sapere di essere incinta a di aver assunto farmaci. Una storia triste e delicata, quella raccontata dalla donna ai medici del Lotti, che non hanno esitato a informare le forze dell'ordine.

I carabinieri, riporta stamani Il Tirreno, si sono presentati al Lotti per ascoltare la donna e il personale sanitario, nonché per acquisire le cartelle cliniche sotto il coordinamento del pm di turno, Sisto Restuccia.

Al momento non ci sarebbero indagati e neppure profili di reato da contestare. Da capire il difficile contesto sociale in cui la donna vive quotidianamente e, se opportuno, attivare tutti gli aiuti necessari.