Politica

Contributi all'Accademia, dubbi dei Cinque stelle

Il M5S vuole fare "considerazioni sui contributi economici dati da amministrazione a associazioni, ribadendo dissenso su criteri di assegnazione"

Il Movimento cinque stelle di Pontedera è intervenuto per "fare alcune considerazioni circa l’erogazione di contributi economici da parte dell’amministrazione comunale di Pontedera a favore delle varie associazioni cittadine ribadendo pubblicamente il nostro dissenso rispetto ai criteri di assegnazione".

"Più volte, anche in consiglio comunale abbiamo manifestato i nostri dubbi sulle modalità di assegnazione dei contributi economici, sostanziosi importi solo a favore di alcune associazioni, mentre, a molte altre, l’amministrazione Millozzi, oramai da anni, non eroga più un bel nulla".

"Sulla cronaca locale si parla di 35 mila euro assegnati dall’amministrazione all’Accademia Musicale Pontedera, a seguito di una convenzione che assicurerebbe all’amministrazione l’uso del cinema teatro Roma per alcune serate. Si omette del tutto che la convenzione impegna il comune per 35 mila euro l’anno per 10 anni; si tratta quindi di un importo di 350mila euro che sommato al contributo regionale di 100mila euro totalizzano 450mila euro. Per una attività privata, in un immobile privato".

"Sul territorio di Pontedera abbiamo una ricca rete di associazioni che si occupano a vario titolo di cultura, sport, sociale, ed altro, le quali, con molti sacrifici e con volontari promuovono ed organizzano tantissime attività di partecipazione e coinvolgimento dei nostri concittadini. Notiamo però che non tutte ricevono le stesse attenzioni. Dall’analisi dei contributi economici erogati nell’ ultimo decennio appare lampante come a poche associazioni siano destinate ingenti quantità di denaro ma ad altre, inspiegabilmente, il niente assoluto".

"Ci sentiamo in dovere di rivolgerci a tutte quelle realtà associative pontederesi, che ogni giorno, con fatica e abnegazione fanno un “lavoro” straordinario. A loro vogliamo dire grazie per quello che fanno. A loro diciamo che per noi del Movimento Cinque Stelle non esistono associazioni di serie A ed altre di serie B. Dal 26 maggio anche questo cambierà" hanno concluso i Cinque stelle.