Politica

Ad Arcenni non tornano i conti dell'Unione Valdera

Con Bagnoli (Fdi) si dice pronto a portare il bilancio alla Corte dei Conti, prendendo spunto dall'invito dei revisori a sottolineare i risparmi

L’Organo di revisione, esprimendosi favorevolmente sul bilancio di previsione 2019-2021 dell'Unione dei Comuni dell'Unione Valdera, “invita e suggerisce all’ente di rafforzare con una maggiore operatività la funzione del controllo di gestione in 'forma associata e integrata' con i Comuni partecipanti, che permetta di evidenziare gli effettivi risparmi di spesa a livello di 'Sistema Amministrativo Locale', sia in fase previsionale ma, in particolare, a livello di consuntivo”. 

In pratica l'Organo promuove il bilancio, ma invita i Comuni a fare di più e meglio per far emergere dai conti i risparmi ottenuti grazie alla gestione associata dei servizi.

Ma per Matteo Arcenni e Matteo Bagnoli (Fratelli d'Italia - Centrodestra Valdera) questo parere equivale a una bocciatura e si dice pronto a portare il bilancio alla Corte dei Conti. "Il revisore dei conti dell’Unione dei Comuni della Valdera certifica i costi eccessivi dell’ente e chiede di fare chiarezza", la pensa così Arcenni, che aggiunge: "Noi abbiamo una certezza chi ha sbagliato dovrà pagare e sarà nostra cura mandare tutto alla Corte dei Conti per accertare responsabilità e far pagare chi non ha usato i soldi pubblici nel modo corretto".

"Ora - commenta ancora l'esponente del Centrodestra, attendendosi pronte repliche - i simpatici sindaci esponenti dell’Unione tireranno fuori 'numerini', frasi a effetto e magari la parola da loro più utilizzata: 'strumentalizzazione'. Ma la realtà la conoscono bene".