E' morto Papa Francesco. Il Pontefice si è spento alle 7,35 di questa mattina, a 88 anni. L'annuncio è stato dato dal cardinale Kevin Farrell nella Cappella di Casa Santa Marta.
Nato a Buenos Aires il 17 Dicembre 1936, gesuita, Jorge Mario Bergoglio era stato eletto al Soglio di Pietro il 13 Marzo 2013. E' stato il 266esimo Papa della Chiesa Cattolica e il primo pontefice argentino della storia.
Profondo cordoglio è stato espresso dalla Toscana e dalla Valdera.
"La Toscana si unisce al cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco, figura che ha segnato la storia con la sua voce di pace, giustizia e umanità. Una guida che resterà viva nei cuori di tutti noi. Riposa in pace Santo Padre", è stato il messaggio giunto dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
"Ci lascia un faro sempre pronto a illuminare gli ultimi, così che nessuno potesse permettersi di dimenticarli -scrive su Facebook l'assessora regionale Alessandra Nardini- Ci lascia un Papa coraggioso, capace di aperture importanti e di non venir mai meno al messaggio evangelico più originario, pronto ad alzare la voce in difesa della pace, dei migranti, degli sfruttati, degli oppressi, impedendo alle coscienze di adagiarsi su un cristianesimo di comodo.Come nome ha scelto Francesco e non è certo un caso. È stato un grande Papa e da oggi tutte e tutti noi, credenti e non, siamo certamente più sole e soli in questi tempi bui di violenze e ingiustizie, in questi tempi in cui la pace sembra impossibile e l'umanità pare abituarsi e rassegnarsi alla guerra. Tempi in cui la sua voce era una voce di speranza.
“Permesso, grazie, scusa. Sono le tre parole che Papa Francesco ci ha lasciato come chiavi per custodire l’amore - scrive su Facebook il sindaco di Pontedera Matteo Franconi - Parole semplici, ma rivoluzionarie, che racchiudono rispetto, gratitudine e capacità di chiedere perdono.Oggi, mentre il mondo saluta questo grande uomo di fede, vogliamo dire noi grazie a lui.Per la sua umiltà, per averci parlato con il cuore, per aver camminato con i piedi scalzi tra le fragilità dell’umanità.Per averci insegnato che la forza della Chiesa – e della vita – non è nel potere, ma nella tenerezza.Che la terra gli sia lieve. E che le sue parole continuino a guidarci, come una luce gentile, nei giorni che verranno".
"Ci lasci nel momento in cui c'è tanto bisogno della tua voce - le parole della sindaca di Capannoli Arianna Cecchini -Ci lasci nell'anno giubilare, il lunedì di Pasqua. Per credenti e non, lasci un messaggio che noi tutti dobbiamo perseguire".
"Oggi è morto il Papa del Popolo, aveva 88 anni e durante tutto il suo pontificato ha incarnato i valori della misericordia , della solidarietà e della pace - scrive il sindaco di Ponsacco Gabriele Gasperini- Esprimo il mio profondo dolore di fronte a questa grave perdita, di fronte a colui che ha dedicato tutta la sua vita al servizio del Signore e della sua Chiesa. Anche Ponsacco piange la perdita di Papa Francesco, un Papa che ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio e amore universale e in modo particolare a favore dei più poveri e dei più emarginati".