Attualità

Addio, caro amico Marco

Da ragazzo correva in manifestazioni podistiche, poi ha seguito il figlio nell'Oltrera calcio. Marco era vivace e si interessava un po' di tutto

Marco Papiani

Lo sapevamo, lo sapevo, che la sua malattia l'avrebbe portato in cielo. Ora è successo e, non solo per chi scrive, ma anche per molti altri cittadini è un grande dolore. 

Oltre a quelli professionali e politico-amministrativi, Marco si occupava di molti settori e la sua vivacità lo portava ad essere sempre presente. Ultimamente anche in Comune come assessore e in vari settori, ma per me resta soprattutto il Marco dell'Oltrera calcio, la squadra del figlio. Marco si occupava anche del settore ecclesiastico con la nostra chiesa di Fuori del ponte perché voleva occuparsi un po' di tutto.

Marco mi ha raccontato più volte le sue situazioni familiari collegate a decessi, ma la moglie e i due figli lo hanno sorretto, anche nel lavoro.
Potrei dire molte altre cose di Marco, ma per ora conta soltanto il suo passaggio al cielo.
Ciao, caro Marco.