Aveva compiuto 66 anni il mese scorso, Giancarlo Chelli, pontederese doc e storico allenatore di pallavolo, che da anni insegnava educazione fisica all'Ipsia "Pacinotti". Nella serata di ieri, domenica 30 Marzo, Chelli è venuto a mancare, dopo anni nei quali ha convissuto con una malattia.
Sin da giovanissimo, Chelli si è innamorato della pallavolo, la sua grande passione: da tanti è ricordato come uno della "seconda generazione" dei Giapponesi di Pontedera. Quando era appena un ragazzino, infatti, si è allenato con i fenomeni della Zoli Pontedera, come Alessandro Lazzeroni, Fabio Innocenti e il compianto Fabrizio Nassi.
"Chelli era uno sportivo vero, a tutto tondo - ha detto il sindaco Matteo Franconi - grazie alla sua passione, che aveva trasmesso nella sua attività di insegnante a tanti ragazzi per molti anni, avevamo raccolto le sue idee per la realizzazione della palestra dell'Ipsia. In più, Chelli è stato una vera e propria anima della lega volley Uisp Valdera. È una perdita che ci addolora e porgiamo le condoglianze ai familiari, al fratello Antonio e alle tante persone che lo conoscevano".
Dopo aver disputato da giocatore diversi campionati di Serie C ed essersi laureato all'Isef di Firenze, Chelli ha intrapreso la carriera da allenatore, girovagando tra Toscana e Lazio, arrivando anche in Serie B1, sulla panchina del Viterbo. Successivamente ha allenato anche nella pallavolo femminile, compresa la Ambra Cavallini di Pontedera. Nel frattempo, grazie alla laurea, ha insegnato anche nelle scuole e, tra non molto, avrebbe raggiunto la pensione.
"Ha lavorato con noi per diversi anni dando sempre il massimo - ha aggiunto Domiziano Lenzi, presidente di Uisp Valdera - già da tempo non seguiva più il settore, ma nonostante ciò nella nostra Uisp aveva lasciato un ricordo importante. È partito dai campi solari fino a essere responsabile della lega volley, interfacciandosi anche con i dirigenti di altri comitati o del regionale rispetto al settore di attività".
"Chelli lascia un vuoto enorme nella nostra comunità di lavoro e lo ricorderemo per sempre - ha detto la professoressa Maria Giovanna Missaggia, dirigente scolastica dell'Ipsia - una persona con un altissimo senso del dovere, che si è impegnato a fondo ogni giorno e non si è mai risparmiato nelle attività correlate alla realizzazione e alla gestione della palestra scolastica".
Chelli lascia la moglie Cristina e la figlia Lucrezia. Il funerale, invece, si terrà mercoledì 2 Aprile alle 15, nel Duomo di Pontedera.
Alla famiglia di Giancarlo ed al fratello Antonio Chelli, le condoglianze della redazione di QUInews e del direttore Marco Migli.