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Aeronautica e Città dei Motori, un legame storico

Alla firma dell'intesa non poteva mancare Pontedera, cuore della Piaggio e del suo Museo, oltre che dei primi esperimenti di volo di D'Ascanio

Eugenio Leone e il sindaco Franconi durante il videocollegamento

C'è anche Pontedera nel protocollo d'intesa firmato tra l'associazione Città dei Motori e l'Aeronautica militare. All'evento, infatti, ha partecipato anche il sindaco Matteo Franconi in videocollegamento, insieme a Eugenio Leone, vicepresidente di Città dei Motori. 

"Pontedera e l'Aeronautica sono legate da una lunga storia. La città era sede di uno degli aeroscali per dirigibili nei primissimi anni del secolo scorso ed è stata centro della sperimentazione dell'elicottero moderno da parte di Corradino D'Ascanio e per la costruzione degli aerei Piaggio - ha ricordato - il Museo Piaggio accoglie i visitatori proprio con un aereo esposto nel piazzale e, all'interno, espone i motori aeronautici stellari e la prima elica a passo variabile. Vogliamo promuovere la collaborazione con il Museo per manifestazioni congiunte in sinergia con il Museo dell'Aeronautica di Vigna di Valle e sottolineare il legame che unisce la città alla 46esima Brigata Aerea".

Tra gli obiettivi dell'intesa, infatti, vi è la creazione di un collegamento tra musei motoristici e militari, oltre alla organizzazione di eventi sulla cultura del volo e la promozione della storia e della tipicità motoristica italiana anche in campo aeronautico. Del resto, nel 2023, l'Aeronautica festeggerà i suoi primi 100 anni dalla fondazione.

Franconi durante il collegamento per la cerimonia della firma


Alla cerimonia di stamani erano presenti anche Maria Terranova, vicepresidente di Anci e sindaca di Termini Imerese, Luigi Zironi, presidente di Città dei Motori e sindaco di Maranello e il generale Giovanni Adamo, Capo del V Reparto dell'Aeronautica Militare. In collegamento, inoltre, sono intervenuti anche il colonnello Michele Rega, comandante del Reparto Volo della 46esima Brigata Aerea di Pisa e i sindaci di Villafranca di Verona, Pomigliano d'Arco e Lugo di Romagna.