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Al "Lotti" gli interventi ripartono a pieno regime

La ristrutturazione delle sale operatorie consente di tornare al livello di operazioni pre 2020. Carnesecchi: "Sedute aggiuntive di sabato"

Una delle sale operatorie rinnovate

Ristrutturazione completata e sale operatorie nuovamente a pieno ritmo all'ospedale "Lotti" di Pontedera, dove da lunedì gli interventi sono ripresi con il consueto ritmo.

"Con tutto il blocco operatorio attivo contiamo di tornare al numero di interventi che venivano effettuati nel periodo pre pandemico - ha commentato il dottor Paolo Carnesecchi, direttore dell’Anestesia e Rianimazione e responsabile dell’area dei blocchi operatori dell'Ausl Toscana nord ovest - nel 2019 a Pontedera abbiamo eseguito 18.768 interventi, un numero notevole che nel 2020 si era ridotto a 13.715 per poi risalire nel 2021, raggiungendo i 15.107 nel 2021, quando sono iniziati i lavori di ristrutturazione".

"Ora ci sono tutte le condizioni tecnologiche, logistiche e di sicurezza per ripartire e addirittura per aumentare la capacità operatoria, anche in funzione dell’abbattimento delle liste di attesa - ha aggiunto - infatti, il sabato abbiamo istituito sedute aggiuntive espressamente dedicate a recuperare interventi gli programmati".

"Oltre ai rifacimenti strutturali, l’ammodernamento importante è stato sul piano tecnologico ed elettromedicale: sono stati installati apparecchi di illuminazione e monitor di ultima generazione, è stata completata la cablatura ed è stato attivato il Wi-fi e sistema di impianto di diffusione sonora con altoparlanti a soffitto - ha specificato - è stato inoltre adeguato tutto il sistema di areazione e di termoregolazione, che è stato collegato ad un sistema di telecontrollo generale".

"Un ringraziamento particolare da parte dell’ufficio tecnico a Nedo Manetti - ha concluso Carnesecchi - che ha contribuito in maniera significativa alla ristrutturazione, purtroppo scomparso a causa del Covid a inizio 2022".