Spettacoli

Al Teatro Era re Lear diventa donna

In scena dal primo al 10 aprile a Pontedera la rivisitazione dell'opera di Shakespeare firmata Roberto Bacci e Stefano Geraci

In scena

In scena dal primo al 10 aprile al Teatro Era di Pontedera, in debutto nazionale, Lear.

Nell'opera di Roberto BacciStefano Geraci liberamente ispirata al capolavoro di William Shakespeare, il mitico re è donna. In particolare, ha le sembianze di Silvia Pasello, due volte Premio Ubu, Premio Eleonora Duse, già interprete per Carmelo Bene, Thierry Salmon, Raul Ruiz, Virgilio Sieni, fra gli altri, e protagonista di molti spettacoli anche dello stesso Bacci.

Sarà qui Lear e non “Re” Lear: non è un uomo o una donna, è semplicemente un essere umano, in un’interpretazione che riesce a trasmettere, senza forzature, sia elementi del maschile che del femminile.

Con Silvia Pasello, gli altri sette attori si dividono altri due piani recitativi: i personaggi della storia – insieme a Lear e alle tre figlie, ovvero Goneril (Caterina Simonelli), Regan (Silvia Tufano), Cordelia (Maria Bacci Pasello), il Conte di Gloucester (Francesco Puleo) e i suoi due figli Edmund (Tazio Torrini) e Edgar (Savino Paparella), il Buffone (Michele Cipriani) – e le Maschere, pensate come servi di scena, testimoni attivi di quanto accade, ombre dei personaggi,ma anchesorta di spettatori autorizzati a stare sul palco, a vivere da vicino quello che accade, come fossero un collegamento emotivo con chi sta in platea.

Lo spettacolo, nell’ottobre 2016, sarà alle Olimpiadi del Teatro di Wroclaw, nell’ambito di Wroclaw Capitale Europea della Cultura 2016. Per l’occasione sono state annunciate le partecipazioni di artisti da tutto il mondo, tra cui Eugenio Barba, Peter Brook, Tadashi Suzuki, Theodoros Terzepoulos, Robert Wilson, Romeo Castellucci, Heiner Goebbels, Krystian Lupa, Valery Fokin, Pippo Delbono, Jan Fabre, Ariane Mnouchkine.