Cultura

Pontedera all’incontro della rete Sete Sóis Sete Luas

Al meeting a Gaeta dedicato al Festival luso-mediterraneo, la città e il Centrum di viale Piaggioa saranno rappresentati l’assessore Canovai

Si svolgerà domani (martedì 29 aprile) a Gaeta medievale, presso l’area forum dello Yacht Med Festival, il tredicesimo incontro delle città e delle istituzioni internazionali della rete culturale del Festival Sete Sóis Sete Luas, di cui fa parte anche Pontedera. Domani, a rappresentare la città della Valdera a Gaeta ci sarà l’assessore alla cultura Liviana Canovai.

Giunto alla sua ventiduesima edizione, il Festival Sete Sóis Sete Luas conferma l'intuizione unica che lo ha reso, nel corso degli anni, un luogo di incontro tra culture e genti diverse, fino a diventare una manifestazione culturale di rilievo internazionale. Nato nel 1993 dall'incredibile collaborazione tra un gruppo di studenti di Pontedera e lo scrittore portoghese Premio Nobel per la letteratura José Saramago, che ne è stato il primo presidente onorario, oggi il Festival coinvolge più di 30 città in 13 Paesi del mondo luso-mediterraneo, i cui delegati domani si riuniranno a Gaeta per l'annuale meeting internazionale della rete.

Cooperazione culturale, promozione di tutte le forme d'arte, mobilità degli artisti e del pubblico e creazione di forme originali di produzione artistica sono i principali obiettivi del Festival, i cui attuali presidenti onorari sono il Premio Nobel per la letteratura Dario Fò e il presidente della Repubblica di Capo Verde Jorge Carlos Fonseca.

Al meeting di Gaeta, oltre all’assessore Canovai per Pontedera, parteciperanno anche i delegati delle città di Frontignan (Francia), Aquiraz, Jundiai e Pacatuba (Brasile), Tarrafal (Capo Verde), Ponte de Sôr, Alfândega da Fé, Elvas, Odemira, Oeiras (Portogallo), Ioannina (Grecia), Ceuta, Tevernes de la Valldigna (Spagna), Gaeta, Genazzano, Montelupo Fiorentino (Italia), Rovinj (Croazia), Baia Sprie (Romania) e l'assessore alla cultura della Provincia di Pisa, l'ambasciatore di Capo Verde in Italia e il vicepresidente della Regione Istriana. Nell’occasione, verrà firmata la nuova Carta con gli obiettivi della rete culturale del Festival per i prossimi anni. Ogni città poi, terrà una breve relazione nella quale presenterà la propria esperienza all’interno del Festival.