Una delle ricorrenze più importanti per l'induismo, la festa del Diwali, ovvero la festa della luce, si terrà sabato 8 Novembre al Teatro Era, in una giornata promossa dall'Unione induista italiana in collaborazione con l'Accademia Musicale di Pontedera e lo Spazio Nu.
Per la città della Vespa è il secondo anno consecutivo in cui viene ospitata la Diwali, risultato di una lunga sinergia artistica e interculturale iniziata nel 2017 tra lo Spazio Nu e il maestro di fama internazionale Supriyo Dutta, primo musicista indiano a suonare al Quirinale. Quindi, nel 2024, il processo di sperimentazione sulla sinergia tra la musica occidentale e la musica indiana condotto dallo Spazio Nu ha portato alla collaborazione con l’Accademia Musicale e all’incontro tra il coro di bambini dello Spazio Nu e la Junior Orchestra. Guidati dal maestro Dutta, i piccoli coristi saranno in scena proprio durante la Diwali.
Dopo Milano, Torino e Roma, a Pontedera l’ultima celebrazione in Italia del Diwali di questo anno prevede un ricchissimo programma: incontri aperti a tutti, momenti rituali, accensione delle lampade, musica dal vivo e danze sacre, un’occasione per condividere cultura e spiritualità.
Secondo la religione induista, Diwali è il momento del rinnovamento spirituale e della prosperità, in cui si rievoca il ritorno del Signore Rāma ad Ayodhya e si celebra l’aspetto femminile del divino Lakṣmī. "Il cuore dell’induismo è la non violenza - ha detto Paramahamsa Svami Yogananda Giri, fondatore dell’Unione induista italiana - e, grazie a questo valore, riconosce tutto il mondo come un’unica grande famiglia. Oggi più che mai, il significato di Diwali ci ricorda che ciascuno di noi può essere parte di quel cammino di luce per accendere la fiamma della pace, dell’amicizia e dell’unione".