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Altro incarico in FederModa per Lorenzo Nuti

Il giovane imprenditore pontederese è stato eletto presidente del Gruppo dei giovani imprenditori della moda in Italia: "Una grande soddisfazione"

Lorenzo Nuti (a destra) e il presidente di FederModa Felloni

Una scalata inarrestabile quella di Lorenzo Nuti, giovane imprenditore pontederese che, dopo essere entrato a far parte della Giunta nazionale di FederModa, è stato eletto presidente del Gruppo dei giovani imprenditori della stessa federazione.

Nuti, 28 anni, è il titolare dello storico negozio "Enzo Abbigliamenti" di via Primo Maggio, già presidente di FederModa Confcommercio Pisa e vicepresidente di Confcommercio Pontedera.

"È davvero un'importante soddisfazione personale e professionale - ha dichiarato - ringrazio il presidente nazionale Giulio Felloni e l'intero Consiglio per la fiducia nei miei confronti, che cercherò di ripagare lavorando duro insieme a una squadra composta da 7 imprenditori e rappresentativa dell'intero territorio nazionale, con 170mila negozi rappresentati".

"Il primo e ambizioso obiettivo sarà quello di riportare i clienti all'interno dei negozi, anche attraverso i nuovi canali messi a disposizione dalla digitalizzazione - ha aggiunto - sono convinto che l'innovazione tecnologica possa rappresentare una preziosa risorsa per le nostre attività".

A Nuti sono arrivati anche gli auguri per il nuovo incarico da Stefano Maestri Accesi e Federico Pieragnoli, rispettivamente presidente e direttore di Confcommercio Provincia di Pisa. "A un anno esatto dalla sua elezione a presidente provinciale e dopo il suo ingresso nei vertici nazionali di FederModa, Lorenzo continua a raggiungere risultati che ci riempiono di soddisfazione - hanno affermato - il nuovo incarico premia le qualità indiscusse del nostro giovane presidente ed è una conferma della considerazione che la Confcommercio pisana riscuote a livello nazionale".

"Le incognite per il futuro purtroppo sono molte, a partire dai costi proibitivi delle bollette, per le quali paghiamo cifre tra le più alte in Europa - ha concluso Nuti - ma anche per il cambiamento climatico, che sta stravolgendo le abitudini dei consumatori e l'orientamento agli acquisti, ma sono pronto a mettermi in gioco e ad affrontare queste sfide".