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Tensioni con la polizia alla Iscot

Agenti e operai hanno sfiorato lo scontro. I lavoratori incontreranno il prefetto. Il M5S: "L'Amministrazione locale non si è fatta vedere"

E' intervenuta la polizia

Ancora un giorno di lotta al presidio Iscot, davanti i cancelli della ditta Sole, con la polizia antisommossa e alta tensione fra le parti. Il presidio è ormai attivo da una settimana. Gli operai hanno imposto il blocco delle merci e tutto dovuto alla condizione di sette addetti alle pulizie che rischiano il posto di lavoro. La Iscot aveva l’appalto delle pulizie in Sole: i sindacalisti si sono incontrati con i lavoratori.

Questi puntavano all’assunzione a tempo indeterminato, ma nessun accordo è stato raggiunto in tal senso.

Così, davanti all'ingresso dell'impresa (una delle molte dell'indotto Piaggio e Fiat) sono intervenute le forze di polizia, pronte a smantellare il blocco. Dopo alcuni momenti in cui si è temuto il peggio, il clima è tornato a distendersi: la rimozione del blocco delle merci è stata assicurata in cambio di un incontro col prefetto di Pisa Attilio Visconti.

Sulla vicenda è intervenuto il M5S: "Ci schieriamo, senza se e senza ma, contro un sistema di lavoro totalmente precarizzante, umiliante, disumanizzante , disgregante socialmente". I pentastellati locali sostengono di aver parlato con gli operai: "Secondo quanto ci è stato detto da chi il presidio lo sta vivendo quotidianamente - raccontano - se non fosse stato indetta un’ora di sciopero da parte di altre aziende (Sole, Coop new job) sarebbero stati caricati e sloggiati senza tanti complimenti. Ma che sistema è questo?"

Il M5S si augura il meglio di fronte alla notizia che il blocco delle merci viene momentaneamente sospeso in attesa dell’incontro tra le parti. Poi attacca la maggioranza: "Non ci possiamo esimere, però, dal segnalare l’assordante silenzio della maggioranza comunale - dicono i grillini - E’ più di una settimana che gli organi di stampa parlano di questa lotta... mai una parola di sostegno, mai una visita al presidio, non un rappresentante del governo di Pontedera (nonostante avvertiti telefonicamente) che si sia fatto vedere in questa difficile giornata".