Giovedì l'incontro fra i delegati degli operai e i rappresentanti di Piaggio, venerdì il nuovo sciopero di un'ora e mezza a fine turno, che avrebbe fatto registrare un'adesione prossima all'80 per cento.
Nell'incontro i delegati Fiom avevano chiesto all'azienda di aprire una trattativa sulle questioni ritenute fondamentali dai lavoratori: il premio di produzione, la disciplina delle ferie e dei par, per i sindacati "arbitrariamente usate dall'azienda per coprire le sue fermate produttive", e i trasferimenti di reparto degli operai, considerati arbitrari.
"La Piaggio - hanno fatto sapere i delegati Fiom - ha di nuovo rifiutato l'apertura di ogni trattativa sulle richieste dei lavoratori. e grazie anche al silenzio e all'assenso degli altri delegati presenti è passata a parlare d'altro.
Dopo lo sciopero di venerdì, in settimana sarà convocata un'assemblea con ulteriore sciopero "per decidere come passare ad una lotta più dura ed incisiva".