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L'Anpi si rinnova nel segno delle donne

Ecco le nuove cariche per i prossimi tre anni della sezione pontederese. Alberto Tardini è riconfermato presidente e cinque donne nel direttivo

La sezione Anpi di Pontedera (foto di repertorio)

La sezione pontederese della Associazione nazionale partigiani (Anpi), a seguito dell'assemblea congressuale di alcuni giorni fa, ha rinnovato le cariche sociali per il prossimo triennio.

Sono risultati eletti Giuseppe Badalassi, Cinzia Bogino, Belinda Caglieri, Francesco Cambioni, Lucia Curcio, Ilicia Di Iennio, Gianni Ferdani, Massimo Fulceri, Miria Mori, Pietro Pertici, Alessandro Remorini e Alberto Tardini. Proprio quest'ultimo è stato riconfermato come presidente, ruolo già svolto durante il mandato precedente.

Al congresso provinciale, invece, la sezione sarà rappresentata da Tardini stesso insieme a Badalassi e Ferdani. I tre avranno il compito di promuovere le mozioni sostenute dall'assemblea locale, in particolare sulla necessità di stabilire un bando delle armi nucleari, sulla creazione di un nuovo sistema di difesa europeo e sulla possibilità di creare un nuovo momento di studio e approfondimento sulla questione israelo-palestinese

“La nuova composizione del direttivo dell’Anpi, che vede una forte presenza di compagne, sta a testimoniare quanto sia forte e motivata la presenza femminile nella nostra associazione, che sarà certamente di stimolo per tenere alta la memoria di quanto le donne hanno saputo fare a partire dal momento della resistenza partigiana, passando per la costituente e successivamente per tutte le conquiste sociali del nostro paese - ha spiegato il presidente Tardini - l'Anpi Pontedera, che affonda le sue radici in tempi lontani, è tornata da qualche anno a essere soggetto politico attivo per la memoria, ma anche strenuo difensore dei principi costituzionali e dei temi dell’antifascismo di ieri e di oggi".