Attualità

"Volantinaggio neofascista fuori dalle scuole"

Lo denuncia l'Anpi, che esprime forte preoccupazione. L'iniziativa sarebbe stata compiuta da “Associazione Casaggì Pisa Destra Identitaria”

Un volantinaggio dell'associazione Casaggì

"Abbiamo appreso con forte preoccupazione la notizia che nella mattina del 6 febbraio u.s. un gruppo di militanti appartenenti alla “Associazione Casaggì Pisa Destra Identitaria” ha effettuato un volantinaggio dinanzi agli Istituti Scolastici Superiori di Pontedera" scrivono Bruno Possenti, presidente Anpi Pisa, e Alberto Tardini, presidente Anpi Pontedera.

"Fra gli obiettivi che tale associazione si pone - ricordano dall'associazione partigiani -, c’è quello della 'battaglia contro l’immigrazione e l’accoglienza per tutti, la priorità degli italiani nell’accesso ai servizi e ai diritti fondamentali, la difesa della Patria, delle sue radici cristiane minacciate dal caos globale e della società multietnica, la lotta contro una scuola pubblica faziosa e ipocrita che omette di svolgere la sua funzione educativa perché prona ad un sistema di valori atto a non sporcare l’immagine pulita della “resistenza” '.

Vogliamo ricordare che questa Associazione marcia assieme a Casapound in ogni azione di apologia del fascismo, vietate dalla legge italiana, a partire dalle onorificenze tributate ai franchi tiratori repubblichini a Firenze ed ai massacratori della X MAS.

E’ sufficiente aprire una qualsiasi delle loro pagine virtuali per capire chi, realmente, abbiamo di fronte.

A Casaggì e a tutti i suoi militanti vogliamo, allora, fare arrivare forte e chiaro il messaggio che gli insegnamenti della Resistenza sono ancora vivi e presenti nella nostra società, dove non sono state ancora cancellate le atrocità, gli orrori e le nefandezze di quel periodo buio che è stato il fascismo la cui storia, gli stessi, in maniera edulcorata e subdola, vorrebbero riabilitare e riaccreditare.

Il Comitato Provinciale ANPI di Pisa e la Sezione ANPI di Pontedera vogliono ribadire, ancora, in questa occasione come più volte fatto in passato che Casaggì, così come Casapound, Forza Nuova e tutte le altre organizzazioni neofasciste ad esse riconducibili, non hanno alcun diritto a spazi pubblici chiusi o aperti o a sedi istituzionali, perseguendo finalità e obiettivi contrari alla Costituzione e vietati dalla Legge Scelba e Mancino e che per tale motivo dovrebbero essere sciolte dalle Autorità a ciò preposte, come più volte richiesto con atti ufficiali.

Invitiamo pertanto tutti gli antifascisti a vigilare affinché i neofascisti non mettano piede in Valdera così come in provincia di Pisa, diffondendo e propagando idee già condannate dalla storia e vietate dalla Costituzione.

Chiediamo fortemente alle Amministrazioni locali, qualora certe organizzazioni ne facciano richiesta in futuro, di negare qualsiasi spazio pubblico, sia esso una sede, una sala per un dibattito, una piazza, o anche l’autorizzazione alla diffusione di semplice materiale di propaganda.

La Costituzione Italiana e le leggi che vietano la ricostituzione in qualsiasi forma del disciolto partito fascista, devono essere fatte rispettare dalle autorità pubbliche.

In tal senso, devono essere applicate tutte le norme che vietano ogni forma di incitamento all'odio e alla violenza, così come ogni tipo di apologia del fascismo, delle diffusione delle sue idee e di tutto ciò che esso ha tristemente rappresentato".