Strada di Patto, rotatoria al Chiesino e riqualificazione dell'area produttiva di Gello (progetto Apea), tutti casi in cui l'amministrazione comunale non ha avuto grande fortuna con gli appalti: in questi giorni il Comune ha chiesto all'avvocato Nicola Pignatelli l'assistenza legale per valutare la risoluzione del contratto di appalto per la riqualificazione a Gello - illuminazione, marciapiedi, ciclabili ecc. per una Area produttiva ecologicamente attrezzata (Apea) - con la Operazione Srl (già Co.Ge.Di. Srl), perché il cantiere è rimasto fermo e i lavori non si sono conclusi nei tempi previsti.
Segno che per veder finita l'opera, il cui primo appalto - che fu sbrogliato dal Tar - risale addirittura al 2014, ci sarà da attendere ancora.
Nel novembre 2019 la giunta comunale sospese un primo procedimento per la risoluzione del contratto, concedendo a Operazioni Srl altro tempo. Ma nulla si è più mosso, anche dopo lo slittamento ulteriore dei termini a seguito del lockdown. Così l'amministrazione si è vista nuovamente costretta a rivolgersi a un avvocato, ancora in relazione a un appalto non andato liscio come sperato.
L'amministrazione sta dunque valutando tutte le strade percorribili, compresa la risoluzione del contratto, con l'obiettivo che i lavori possano finalmente concludersi, non solo presto ma anche secondo le prescrizioni progettuali previste, considerate anche le varie problematiche emerse in questi anni di tribolati cantieri.