Politica

Applausi per Giacomo Maccheroni

Il libro di Maccheroni "Governare la città, Pontedera 1965-1975, ricordi e riflessioni" è stato presentato nell'aula magna di Palazzo Stefanelli

Giacomo Maccheroni

Esattamente il 10 gennaio, come oggi, del 1965 si insediava a Palazzo Stefanelli la nuova amministrazione e giunta comunale con Giacomo Maccheroni sindaco. 

"Molti di coloro che parteciparono a quella cerimonia sono deceduti - ha detto Giacomo Maccheroni parlando dal tavolo ovale (allora c'erano due distinte 'sedute' l'una davanti l'altra senza tavoli in centro) - ma bisogna andare avanti finché si può. Abbiamo superato con coraggio anche l'alluvione del '66 mentre sul piano politico si può discutere di tutto ma non mettere in discussione la democrazia come è negli ultimi tempi è successo in America. Non bisogna rinchiuderci in casa o nel nostro io, per fare il bene bisogna essere uniti. Dobbiamo uscire dallo scoraggiamento e percorrere la strada del fare, mentre chi non ha una fede politica vuol dire che non vuole misurarsi con la sua città e il suo Paese".

Giacomo Maccheroni, autore del libro "Governare la città, Pontedera 1965-1975, ricordi e riflessioni" , ha parlato per ultimo dopo gli interventi dell'attuale sindaco Matteo Franconi - "L'obiettivo è di far sviluppare la città nonostante tutto quello che sta succedendo", di Carletto Monni che succedette a Maccheroni come sindaco - "Ora è in atto uno sfaldamento ma bisogna ricordare un recente passato fatto di impegno di tanti uomini e donne". C'è stato un intervento anche dell'ex vicesindaco Luca Cherici.
Sono intervenuti anche il giornalista Mario Mannucci, che si è dichiarato non "All'altezza della verve politica di Giacomo" e Michele Quirici che ha collaborato attivamente a far uscire questo libro. Erano presenti anche il sindaco di Palaia,. Marco Gherardini, e quello di Peccioli Renzo Macelloni.