Attualità

Archivi storici, giornata dedicata ai visitatori

Saranno 5 le dimore storiche in Provincia di Pisa che apriranno gratuitamente le porte per una giornata: ecco dove e in quali Comuni

Villa Majnoni a Marti

Vecchi documenti, carte storiche e fotografie eccezionali. Tutto raccolto negli archivi storici disseminati nel territorio di tutta Italia e anche della Toscana, che saranno protagonisti di Archivi.Doc, la giornata dedicata a chi vorrà farvi visita.

Si tratta di un'iniziativa organizzata dall'Associazione dimore storiche italiane, che garantirà l'apertura completamente gratuita di 49 dimore con archivi in tutta la Toscana.

In Provincia di Pisa, le dimore aperte saranno in totale 5. A Pisa ci sarà l'archivio storico della Scuola Normale Superiore e l'archivio della famiglia Salviati, fondi contenenti oltre 6mila unità documentarie dalle quali è possibile seguire non solo le vicende economiche della famiglia, ma anche la storia sociale e istituzionale della Toscana.

Coinvolta anche la Valdera: a Montefoscoli sarà aperto l'archivio Vaccà Berlinghieri, che raccoglie libri, documenti e cimeli del chirurgo Andrea Vaccà Berlinghieri. E ancora, a Montecastello di Pontedera sarà visitabile l'archivio Torrigiani Guadagni Del Nero Malaspina nella Villa Torrigiani Malaspina, dov'è conservato l'accorpamento dei fondi Minerbetti, Guadagni, Del Nero e Torrigiani, al Malaspina che era già presente nell'edificio e che ne costituisce una parte importante. 

Una sezione dell'archivio Torrigiani Malaspina

L'archivio Vaccà Berlinghieri a Montefoscoli

Quindi, saranno aperti anche l'archivio Majnoni Baldovinetti Tolomei di Marti, nel Comune di Montopoli in Val d'Arno, e l'archivio storico del Comune di Santa Maria a Monte, che conserva registri e faldoni dalla metà del Trecento fino al 1861. In quest'occasione sarà possibile visitare il secondo piano del Museo Casa Carducci, che ospita l'archivio storico del Comune, riordinato nella sua parte preunitaria.

Nonostante l'ingresso sia libero, è richiesta la prenotazione, che può essere fatta direttamente sul sito dell'Associazione dimore storiche italiane.