Attualità

Arnèra ripulisce la città

Anche oggi è in atto un'operazione che riguarda le panchine, da tempo sporche, che chiudono lo spazio davanti al Duomo

"La Comunità per la città" in azione davanti al Duomo

Si chiama "La comunità per la città" il progetto sperimentale e sociale che ha il fine di formare e inserire nel mondo del lavoro persone al termine del percorso di recupero dalle dipendenze o dal carcere. "In quest'anno - ha ricordato il presidente di Arnèra, Alessio Leoncini - abbiamo effettuato 450 interventi su tutto il territorio comunale, città e frazioni, su parchi pubblici e scuole". 

Il risultato, in numeri, è di oltre 1 chilometro quadrato di erba tagliata e 2 chilometri di siepe potate, 30 alberi potati, 2 tonnellate di rifiuti abbandonati e rimossi da luoghi pubblici e aree verdi, 30 cestini di arredo urbano ripristinati e fissati al supporto, riparazione e messa in sicurezza di oltre 15 giochi pubblici, 2 sgomberi di locali pubblici, piantumazione di oltre 100 piante, copertura di una cinquantina di buche sull'asfalto, svuotamento di oltre 150 caditoie, diserbo ecologico dove necessario per un'area vasta come 2 campi da gioco.

Risultato aggiuntivo è che Arnèra ha inserito 6 persone nel mondo del lavoro, persone che hanno potuto fare un percorso di formazione con l'opportunità di apprendere le tecniche e procedure a base di giardinaggio, lavorazione del legno, manutenzione giochi urbani.

Il progetto è sostenuto, oltre che da Arnèra, da Ecofor Service e Comune di Pontedera. Arnèra è una cooperativa sociale con circa 300 soci e altri inserimenti per un totale di 400 persone. Lo scopo è sociale, a cominciare dalla comunità delle Badie.

Anche il vicesindaco Alessandro Puccinelli e l'assessore al ramo, Mattia Belli, che ha sottolineato l'importanza, sotto tutti gli aspetti, sono intervenuti in questa mattina di presentazione dell'attività. Nell'occasione è stata presentata anche una idropulitrice che la cooperativa sociale ha voluto donare al Comune, per migliorare gli interventi di igiene urbana.