Alfonsino, altro marchio per servizi di consegne di cibo a domicilio, si sta attrezzando per sbarcare a Pontedera nel mese di giugno. Nato a Caserta a fine 2016, è stato pensato e sviluppato soprattutto per le piccole città. Due le peculiarità del servizio offerto da Alfonsino: la possibilità di prenotare su Facebook Messanger, oltre che tramite app; e la possibilità di prenotare il ritiro da asporto.
Oggi Alfonsino è presente in cinque regioni italiane, riuscendo a offrire i propri servizi in 27 città. In Toscana è già attivo a Siena, Arezzo, Grosseto ed Empoli.
A giugno, come detto, si aggiungerà anche Pontedera e la società sta selezionando i rider, ovvero i collaboratori locali per le consegne. Per le quali è previsto l'utilizzo di uno scooter o di un'auto.
"Considerando la popolazione e le molteplici attività lavorative presenti in città - ha spiegato il responsabile marketing, Dario Rauccio -, prevediamo la creazione di molti posti di lavoro nel lungo periodo. In effetti, nonostante l’apertura del centro sia prevista per il prossimo giugno, abbiamo già ricevuto tante candidature per le posizioni aperte ai Rider. Questa forte domanda è dovuta anche all’elevato grado di flessibilità che offriamo ai lavoratori. Con Alfonsino non ci sono vincoli contrattuali, le nostre risorse umane hanno la possibilità di scegliere direttamente dall’App quando lavorare. Chi collabora con noi, non solo ha diritto a ricevere gratuitamente il kit di lavoro, ma ha la possibilità di riscuotere la sua retribuzione in via settimanale, oltre che recepire un importo fisso per ogni turno lavorativo".
Sulla possibilità di prenotare tramite Facebook Messanger che viene offerta ai clienti di Alfonsino, Rauccio spiega: "Questa modalità innovativa di accesso al servizio, non solo riduce i tempi di ordinazione del 70 per cento ma è anche molto semplice da usare. I nostri clienti hanno la possibilità di tracciare in tempo reale, anche la presa in consegna della propria ordinazione, nonché ricevere assistenza dedicata 24 ore al giorno".
Ma cosa ha spinto Alfonsino a scegliere Pontedera? Abbiamo scelto di attivare il servizio a Pontedera, per due motivazioni - ha rispsto Rauccio -. La prima, di carattere strategico, si basa sulla volontà di rafforzare la nostra presenza in Toscana. La seconda, risiede nel fatto che la città rispetta appieno tutti i nostri requisiti di idoneità. E’ una località con una popolazione che non supera i 30mila abitanti e ha una buona presenza di attori del comparto della ristorazione, i quali possono affiliarsi al nostro servizio e incrementare così i propri utili fino al 37 per cento, grazie anche alle numerose azioni di marketing che offriamo loro".