Attualità

L'Asilo di Kassarat in ricordo di Fernanda Morelli

Il progetto dell'associazione Il Carrubo Onlus prosegue e per una serata all'oratorio del Sacro Cuore sarà possibile donare per sostenerlo

Il progetto sociale dell'Asilo Kassarat, dedicato all'accoglienza e al sostegno dei bambini della comunità beduina di Kassarat, tra Gerusalemme est e Ramallah, continua nel nome di Fernanda Morelli.

Nella serata di lunedì 2 Dicembre, alle 21, all'oratorio della Parrocchia del Sacro Cuore, si terrà per questo un aggiornamento su come sta procedendo il progetto stesso: grazie all'associazione Il Carrubo Onlus, parteciperà da remoto anche suor Lulu, che si occupa direttamente della missione.

"Il nostro impegno è oggi, più che mai, un atto d’amore che desideriamo dedicare alla memoria di Fernanda Morelli - hanno spiegato dall'associazione - una donna che con il suo esempio ha insegnato a tutti noi il valore dell’accoglienza e della vicinanza".

Morelli, insegnante della scuola paritaria Santa Teresa di Cascina, è scomparsa nel 2015, ma ha lasciato un grande ricordo e un'eredità pedagogica e morale che, ancora oggi, resiste. "Attraverso il sostegno a un progetto permanente per i bambini dell’Asilo di Kassarat, vogliamo dare vita alla sua vita - hanno aggiunto - perché il suo esempio continui a essere un segno di speranza per chi ha più bisogno".

Il progetto Asilo Kassarat accoglie ogni giorno i bambini della comunità, offrendo loro classi di recupero scolastico e supporto educativo. Grazie alla generosità dei volontari, sono stati avviati anche corsi di formazione per donne e giovani, come lezioni di inglese ed ebraico, per creare opportunità di crescita e autonomia. Tuttavia, la comunità beduina affronta gravi difficoltà: le abitazioni, costruite con materiali di fortuna, sono fragili e a rischio di sgombero forzato. 

Durante l’evento, sarà possibile acquistare i manufatti artigianali realizzati dalle suore Comboniane della missione. L’intero ricavato sarà destinato al sostegno dell’Asilo, per continuare a garantire ai bambini e alle loro famiglie il supporto educativo e umanitario di cui hanno disperatamente bisogno.