L'auto di M.S., imprenditore edile di 68 anni, è stata bruciata per volontà di qualcuno. Non è stato un cortocircuito o un imprevisto, l'incendio è doloso. Questo è quello che emerge dalle indagini portate avanti dai carabinieri e dai vigili del fuoco che sono intervenuti nella notte tra venerdì e sabato in via Firenze per spegnere le fiamme che erano divampate intorno all'auto.