Nell'autodromo Giovanni Alberto Agnelli, se nascerà, le auto e le moto sfrecceranno velocissime. Quello che di certo non è veloce è il processo che dovrebbe portare all'inizio dei lavori. I Giannetta hanno inviato una lettera protocollata al Comune chiedendo una proroga di 60 giorni per il riacquisto del terreno. Gli ex proprietari dell'area hanno ribadito di credere nell'autodromo, come ci ha spiegato il sindaco Simone Millozzi: "È' stata protocollata una lettera da parte dei Giannetta con una richiesta di proroga di due mesi. Hanno confermato l'interesse di procedere alla definizione degli atti, ribadendo il fatto di credere fermamente ancora alla realizzazione del progetto. La riscontreremo come già annunciato calendarizzando in maniera certa gli atti da sottoscrivere".
Nell'ultimo nostro articolo di lunedì 30 maggio Millozzi e il presidente di Pluris Alfredo Medici avevano indicato la famiglia Giannetta come detentrice della chiave per poter procedere al passaggio successivo, cioè all'inizio dei lavori. In sostanza sia il primo cittadino che Medici avevano detto che quando i Giannetta riacquisteranno il terreno dal Comune potranno iniziare i lavori, per un investimento complessivo di 30 milioni di euro.
Dal Comune avevano anche aggiunto che a breve sarebbe stata inviata ai Giannetta una diffida ad adempiere al riacquisto, alla cifra stabilita di 184mila euro. Millozzi aveva anche aggiunto che, nel caso di abbandono da parte dei Giannetta, per l'area si profilerebbe un'asta pubblica.
Il progetto dell'autodromo è visibile a questo indirizzo: http://www.comune.pontedera.pi.it/autodromo/