Politica

Bagnoli inaugura il comitato con Bignami

Il quartier generale del centrodestra è in via Gotti: all'inaugurazione anche il viceiministro Bignami, contestato dall'assessora regionale Nardini

Il taglio del nastro con il viceministro Bignami

Manca davvero poco al voto di Giugno e, come già altri candidati, anche Matteo Bagnoli, capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio comunale e volto della coalizione del centrodestra, ha inaugurato la base operativa per la propria campagna elettorale, collocata in via Gotti.

"Grande partecipazione per l'inaugurazione del nostro comitato elettorale di coalizione - ha commentato - ringrazio il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti per averci portato la vicinanza e il sostegno del Governo. La nostra direzione è il 2030 e, come tappa intermedia, dobbiamo vincere queste elezioni".

All'iniziativa, infatti, ha preso parte anche Galeazzo Bignami, deputato bolognese di Fratelli d'Italia che, appunto, ricopre la carica di viceministro nel dicastero guidato da Matteo Salvini. Una presenza, però, che è stata contestata dall'assessora regionale Alessandra Nardini, vista la polemica che coinvolse proprio Bignami circa una sua foto in cui indossava gli abiti da gerarca nazista.

"Un vero moderato, dunque - ha detto Nardini - è già piuttosto allucinante che personaggi del genere siano al Governo e che Bignami non si sia dimesso un secondo dopo la diffusione della foto, ma invitarlo addirittura come ospite d'onore al taglio del nastro è agghiacciante".

"Più che direzione 2030, direi 1922, ma la marcia su Pontedera della destra non riuscirà - ha concluso - alla fine quelli di Fratelli d'Italia si confermano sempre dei nostalgici, incapaci di fare i conti con la storia, mancando di rispetto anche a quella della città, che affonda orgogliosamente le sue radici nei valori dell'antifascismo e della Resistenza. Bagnoli dovrebbe chiedere scusa e prendere chiaramente le distanze da Bignami".