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Bando affitti, l'Unione Valdera va da sola

Senza aspettare le risorse del Governo, i Comuni dell'Unione hanno scelto di stanziare risorse proprio in un bando che scadrà il prossimo 4 Settembre

La sede dell'Unione Valdera in via Brigate Partigiane

Senza aspettare una risposta da parte del Governo, i Comuni dell'Unione Valdera hanno deciso di agire per venire incontro alla quotidianità delle famiglie tra crisi dei consumi, inflazione e povertà. 

Per questo, infatti, le amministrazioni comunali hanno scelto di investire risorse proprie per agevolare i nuclei familiari con le spese dell’affitto. Dal prossimo 8 Agosto, e fino al 4 Settembre, sarà infatti aperto il bando "Abitare anno 2023" per l’assegnazione di contributi a integrazione e sostegno del canone di locazione.

"Il bando è un segnale concreto che l'Unione dei Comuni della Valdera vuole dare - ha detto il sindaco di Bientina Dario Carmassi, che ha delega per le Politiche sociali dell'Unione - il Governo ha deciso di eliminare completamente i sostegni economici ai nuclei più fragili, creando un duplice problema e colpendo chi ha difficoltà oggettive con il pagamento delle mensilità e, al tempo stesso, i proprietari di casa che avranno più difficoltà nel riscuotere gli affitti. Per questo ci siamo opposti".

"Attraverso risorse esclusivamente comunali, non vogliamo lasciare nessuno indietro, a maggior ragione in questo difficile momento di crisi - ha aggiunto - purtroppo, le nostre risorse non sono paragonabili a quelle storicamente disposte dallo Stato. Abbiamo però fatto il possibile e continueremo a farlo, con l'aiuto della Regione"

Per accedere ai contributi è necessario essere in possesso di un Isee familiare che attesti la situazione di momentanea difficoltà con un canone di locazione che abbia un’incidenza pari o superiore al 30%. Le domande, invece, potranno essere inviate esclusivamente in modalità telematica sul sito dell'Unione.