Attualità

"Bar e pasticcerie, chi controlla il green pass?"

Riceviamo e pubblichiamo una lettera inviata da un lettore. "Per quanto ho potuto verificare, i controlli sono quasi sempre carenti o inesistenti"

Controllo del green pass

"Sono un cittadino di Pontedera vostro assiduo lettore - questa la lettera arrivata alla redazione di QUInews Valdera -. Vi scrivo per segnalarvi la mia esperienza in merito alla applicazione delle norme relative al green pass nei locali pubblici della città. Nella fattispecie mi riferisco esplicitamente a bar e pasticcerie. Ebbene debbo purtroppo rilevare che, per quanto ho potuto verificare, i controlli sono quasi sempre carenti o inesistenti.

Vi sono locali dove fa bella mostra di sé un cartello che indica che lo spazio dove consumare al tavolo richiede il possesso del green pass, ma nessuno si preoccupa di controllare se gli avventori lo posseggono.

In altri casi mi è stato chiesto se avevo il documento, alla mia risposta affermativa non è seguito nessun controllo, è bastata la parola. Una volta addirittura ko chiesto al personale se voleva controllare il pass; risposta: "Non importa"

Insomma, a che servono le regole se poi vengono disattese? È evidente che manca una qualsiasi forma di controllo, altrimenti le cose andrebbero in maniera decisamente diversa. Quindi cosa deve fare un cittadino ossequio delle regole? Sperare di avere fortuna?"

(lettera firmata)