Attualità

Bellaria, il futuro in un sondaggio

La revisione del piano di lottizzazione passa anche dai cittadini: aperto il voto online su 5 proposte alternative per la disposizione del quartiere

L'attuale area verde alla Bellaria

Cinque alternative per decidere come sarà il quartiere nei prossimi anni. Lo ha deciso l'amministrazione comunale che, insieme alla Consulta Bellaria-Galimberti, ha stabilito di effettuare un sondaggio per il nuovo assetto della Bellaria.

La questione è datata: con lo spostamento degli impianti sportivi nell'attuale sede di viale Europa, l'area che fino al 2006 era occupata dal campo è stata destinata alla realizzazione di un comparto residenziale dotato di un sistema di verde attrezzato a servizio del quartiere. Compresa la famosa piazza del quartiere, richiesta a gran voce dal Comitato Proteggiamo il Parco Bellaria.

La versione originaria del piano di lottizzazione prevedeva, tra le altre, la realizzazione di un palazzo di 7 piani tra via de Gasperi e via Toti, che avrebbe occupato un lotto di oltre 5mila metri quadrati. Nel 2020, però, l'azienda che avrebbe condotto i lavori ha richiesto di rimodulare versione originaria del piano, sostituendo il complesso immobiliare con più unità di 3 piani al massimo. 

Il rendering del complesso immobiliare a 7 piani

Il Consiglio comunale, dando il via libera, chiese però in cambio la costruzione della nuova scuola "De Gasperi", i cui locali non erano ormai più in grado di soddisfare la presenza di alunni e insegnanti. L'ennesima variazione, però, era dietro l'angolo: con l'inagibilità della Curtatone e la realizzazione del nuovo polo "Dino Carlesi", anche la "De Gasperi" ha trovato nuovi spazi.

Il polo "Carlesi"

Per questo, non era più necessaria una nuova scuola nel quartiere Bellaria: ciò, dunque, garantisce al Comune di poter nuovamente rivedere il piano e, così restituire all'urbanizzazione secondaria un verde pubblico attrezzato di ben 16.350 metri quadrati

Ed è proprio qui che entrano in scena residenti e cittadini. Con un sondaggio online sul sito del Comune, aperto sino al prossimo 15 Dicembre, si potrà scegliere infatti tra 5 diverse opzioni per dare indicazioni progettuali da richiedere al lottizzante.

"Al termine i risultati raccolti saranno trasmessi alla Consulta che si riunirà per organizzare le successive assemblee pubbliche entro la fine di Gennaio 2024 - hanno spiegato dal Comune - gli esiti e le preferenze del sondaggio e delle assemblee saranno fondamentali per definire l’assetto urbanistico definitivo del quartiere Bellaria, arricchendo la fase istruttoria che sarà conclusa dall’approvazione del Consiglio comunale".