"Com’è possibile che un consigliere comunale uscente non abbia dichiarato di essere membro del cda di una società sportiva che riceve finanziamenti dall’Amministrazione comunale e garanzie su mutui chirografari. E’ questa la trasparenza del Pd, sono questi i principi di uguaglianza che valgono per tutte le altre associazioni di Pontedera?".
A chiederselo è il coordinamento dei partiti del centrodestra di Pontedera, parlando di una presunta "mancata dichiarazione da parte del consigliere uscente e candidato Mattia Belli della sua partecipazione nella società ‘Progetto sport s.s.d. a.r.l".
"Il consigliere Belli – commentano dal centrodestra – nella dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del 2014 dichiarava di essere presidente dell’associazione ‘Montecastello in festa’ a titolo gratuito mentre non dichiarava di essere nel cda della Progetto sport, associazione che riceve puntualmente contributi da parte del Comune e che è garantita da una fidejussione del Comune stesso per l’accensione di un mutuo preso a seguito della sottoscrizione di un project financing. Sicuramente si sarà trattato di una svista ma quando ad essere in gioco sono la trasparenza nei confronti dei cittadini e la parità di trattamento tra tutte le associazioni del territorio, certe sviste andrebbero sicuramente evitate".