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Biblioteca, il progetto di finanza se lo aggiudica Siat

Il bando per i nuovi parcheggi della "Gronchi" e la rivoluzione sui parcheggi a pagamento è stato vinto da Siat, che aveva proposto il progetto

L'ingresso della biblioteca "Giovanni Gronchi" con i ponteggi di sicurezza

Oltre tre mesi dopo la pubblicazione del bando per l'affidamento in concessione tramite project financing dei lavori di riqualificazione di alcuni tratti della viabilità della città e dei parcheggi della biblioteca comunale "Gronchi", è stata fatta l'aggiudicazione (vedi determina a fondo articolo, ndr). A occuparsi del vasto programma di interventi, infatti, sarà Siat.

Il progetto è piuttosto ampio. A cominciare, appunto, dalla rimozione delle strutture che hanno permesso di ritornare a frequentare la biblioteca comunale a fine 2022, quando la chiusura dei parcheggi adiacenti aveva reso impossibile accedervi per questioni di sicurezza.

Proprio con questo obiettivo, insieme ad altri che riguardano il restyling di via IV Novembre e del centro città, oltre a una vera e propria rivoluzione nell'ambito della sosta cittadina, Siat, la società che gestisce le strutture adibite a parcheggio nel comune di Pontedera, aveva proposto un progetto di finanza. Che, a Marzo scorso, è stato approvato dal Consiglio comunale.

Con l'aggiudicazione, dunque, si chiude l'iter burocratico e può iniziare quello dei cantieri. In generale, sono previsti investimenti da parte di Siat per vent'anni, con la ristrutturazione dei parcheggi contigui alla "Gronchi" per un milione di euro, ma anche, per esempio, la ripavimentazione del centro città e il rifacimento di viale IV Novembre, per l'importo di oltre 4,4 milioni di euro. Insieme ad altri interventi, come la realizzazione di un portale informativo finalizzato a misurare il numero veicoli in transito in punti nevralgici delle infrastrutture cittadine, complessivamente saranno stanziati 6,5 milioni di euro.

Contestualmente, dovranno essere estesi i parcheggi a pagamento, in aree sparse tra la zona della stazione e la Bellaria: tra questi, quelli su via Brigate partigiane e via Pisana, ma anche quelli, appunto, di via Maestri del lavoro e i quasi 350 di piazza della Solidarietà. In totale, si avranno oltre 600 posti a pagamento in più.