Bisturi, coltelli, seghetti e pinze. Una vera e propria collezione di antichi ferri chirurgici, utilizzati probabilmente tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento, per eseguire amputazioni e piccoli interventi chirurgici.
Tutto ciò è stato donato da Adriano Maccanti, pensionato e residente a Montecalvoli, all'ospedale "Lotti" di Pontedera. L'uomo, infatti, ha portato le tre cassette in legno al personale medico, all'interno delle quali si trovano tutti gli strumenti.
Una testimonianza storica rara e affascinante della pratica medica dell’epoca, accolta dalla direzione sanitaria del "Lotti" e che sarà protagonista di una piccola esposizione che sarà allestita all’interno dei locali dell'ospedale, con l’obiettivo di valorizzare la memoria storica della medicina e offrire uno spunto di riflessione sul lungo percorso evolutivo della chirurgia.