"Fratelli d'Italia aveva presentato una mozione per chiedere alla Regione Toscana la mappatura dei presidi sanitari più a rischio e l’implementazione di misure contro le aggressioni agli operatori sanitari, come l’introduzione di servizi di sicurezza nei reparti più critici e l’installazione di sistemi di videosorveglianza. La risposta della maggioranza è stata un no netto".
Lo scrive in una nota il Gruppo consiliare Fratelli d'Italia di Pontedera, secondo il quale "I fondi stanziati si sono dimostrati inefficaci".
La mozione è stata respinta con 10 voti contrari e 4 favorevoli (di Matteo Bagnoli, Federica Barabotti, Gian Paolo Quercetani e Nicolò Biagio Stella).
"I numeri parlano chiaro - scrive il gruppo consiliare Fratelli d'Italia- solo nel primo semestre del 2024, sono stati registrati 1.136 episodi di aggressione, di cui 903 verbali, 207 fisiche e 26 contro la proprietà. Infermieri, operatori socio sanitari e medici sono sempre più spesso bersaglio di violenze, con una spaventosa media di ben sei aggressioni al giorno".
"Le misure della Regione Toscana - concludono da Fratelli d'Italia - sono insufficienti e del tutto inadatte ad arginare questa ondata di violenza. Fratelli d’Italia ha lanciato un grido d’allarme, chiedendo un intervento forte e concreto per proteggere i nostri operatori sanitari. Ma la maggioranza consiliare ha deciso di bocciare questa richiesta di aiuto".