Saranno due borse di studio per studenti e studentesse di terza superiore, una per l’articolazione Elettronica e uno per quella di Energia. In ogni caso, l'obiettivo è soltanto uno: ricordare Alessandro d'Andrea, il 37enne originario di Forcoli e tragicamente scomparso ad Aprile scorso nel disastro della centrale idroelettrica di Bargi.
D'Andrea, oltre a essere originario della Valdera, era infatti anche un ex studente dell'Iti "Marconi" di Pontedera, dove nel 2006 si era diplomato ottenendo il massimo dei voti. Poi, da lì, la sua carriera ha spiccato il volo, portandolo a Milano e a lavorare come tecnico specializzato.
Per ricordare Alessandro, quindi, la sua vecchia scuola superiore ha deciso di istituire due borse di studio, su impulso della famiglia e in accordo con il Consiglio di istituto. Il sostegno riguarda la copertura totale delle spese per i libri scolastici, con criteri relativi al profitto e al reddito familiare.
Così, nell'aula magna del "Marconi", nei giorni scorsi, si è tenuta la cerimonia per la consegna delle prime due borse di studio, alla presenza della famiglia e dei vincitori, una studentessa e uno studente, con un intervento anche della compagna di d'Andrea e un approfondimento sul tema della sicurezza del responsabile della sicurezza dell'istituto, il professor Eugenio Lucchesini.