Cronaca

Calci alla porta e minacce sotto casa di lei

Per l'uomo, arrestato dalla polizia, è scattata anche una denuncia per maltrattamento di animali: il cane di 4 mesi affidato a una struttura

Maltrattamento di animali, resistenza e danneggiamento. Sono le denunce scattate nei confronti di un uomo di 52 anni, bloccato nella tarda serata di ieri dalla polizia quando, secondo quanto ricostruisce una nota del commissariato di Pontedera, dopo una lite con la compagna sarebbe tornato sotto casa di lei e lì avrebbe iniziato a prendere a calci la porta e ad urlare minacce e offese nei confronti della donna. 

Allertata da alcuni abitanti della zona, la polizia è accorsa sul posto trovando l'uomo con il suo cane lupo di 4 mesi, per il quale era già era stato oggetto di segnalazioni e denunce relative a presunti episodi di maltrattamento. 

Durante l'intervento della polizia, il 52enne si sarebbe opposto al tentativo degli agenti di farlo salire a bordo della volante, prendendo a calci e pugni il divisorio e poi, una volta in commissariato, avrebbe sferrato dei calci alla porta della cella di sicurezza, danneggiandola. 

Dato il forte stato di ubriachezza in cui versava il 52enne, dal commissariato è stato richiesto l’intervento del 118 e l'uomo è stato trasportato in ospedale per le cure del caso. Dimesso dopo circa 2 ore, è stato quindi riportato in commissariato per procedere alla denuncia in stato di arresto. Dopo una notte sotto stretta vigilanza, questa mattina lo attende il giudizio direttissimo.

In base a quando ricostruito dalla polizia i maltrattamenti nei confronti del cane sarebbero avvenuti sia al momento dell'arresto che precedentemente, episodi per il quale l'uomo era già stato denunciato e attenzionato dal servizio veterinario dell'Asl.

 Il cucciolo è stato affidato a una struttura specializzata.