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Granata pronti per l'Olbia in orario canonico

La formazione sarda ha chiesto l'anticipo e si presenta con due punti in più dei granata, in miniserie positiva. Ma siamo all'inizio

Dopo il positivo quanto sfortunato pareggio a reti inviolate a Siena, il Pontedera si prepara per continuare con l'Olbia la miniserie positiva, una vittoria e un pareggio altolocato, succeduta alla sconfitta d'esordio a Piacenza, una delle favorite. 

A Siena l'ex portierone granata Contini ha prima parato il rigore di Calcagni tuffandosi dove pensava che avrebbe tirato, per coglierlo di sorpresa, l'ex compagno granata, e poi ha deviato sulla traversa e con la punta di un dito il gran tiro di Giuliani che sembrava prontissimo a infilarsi. E se è vero che anche Biggeri aveva operato una gran parata, il risultato giusto sarebbe stato di 2 a 1 per gli uomini di Maraia.

Capitolo comunque chiuso, quello di Siena, mentre domenica bisogna batter l'Olbia, squadra di non primo livello come il Pontedera, e che ha due punti in più. I sardi vengono però dalla sconfitta interna col Pro Piacenza e a Pontedera cercheranno il riscatto. 

Per questa gara saranno probabilmente in campo i 'grandi' esclusi iniziali di domenica scorsa, Pinzauti e DM7 Mannini, che ha comunque elogiato la scelta di Maraia tesa a velocizzare di più il reparto avanzato. 

Domenica prossima si giocherà alle 14,30, orario autunnale e invernale storico del calcio italiano finché non è arrivato il cosiddetto "spezzatino", non proprio gradito dai tifosi. E siamo sicuri che se venisse atto un referendum sugli orari delle partite, vincerebbe quello della due e mezzo di domenica, allungato alle 15 o alle 16 nei fine campionato già col gran sole.