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Carnesecchi direttore dell'Area critica di Emergenza-Urgenza

Il medico che lavora da oltre vent'anni al "Lotti" a capo dell'Emergenza-Urgenza per tutti i 13 ospedali dell'Azienda Usl Toscana nord ovest

Il dottor Paolo Carnesecchi

L'Area critica del Dipartimento Emergenza-Urgenza ha un nuovo direttore: si tratta del dottor Paolo Carnesecchi, direttore dell'Anestesia e Rianimazione del presidio ospedaliero di Pontedera e Volterra. Ciò significa che il dottor Carnesecchi coordinerà tutte le strutture di terapia intensiva, anestesia e rianimazione dell'Ausl Toscana nord ovest.

"Ringrazio la direzione per avermi affidato un incarico così importante e il dottor Paolo Roncucci che mi ha preceduto e mi ha lasciato in eredità un percorso ben delineato - ha detto Carnesecchi - il coordinamento di tutte le terapie intensive e delle anestesie e rianimazioni presenti nei 13 ospedali dell'Ausl è fondamentale per poter lavorare in un’ottica di rete, come ci ha insegnato l’esperienza vissuta durante la pandemia da Covid".

Il dottor Carnesecchi si è laureto in Medicina e Chirurgia all’Università di Pisa nel 1990, per poi specializzarsi nel 1995. Subito dopo ha preso servizio in Piemonte ad Alba e a Pinerolo, per poi trasferirsi all’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana. Quindi, dal 2000, lavora al "Lotti" di Pontedera e dal 2009 è stato nominato primario.

Dal 2016, quando è stata istituita la ASL Toscana nord ovest, è referente organizzativo del dipartimento Emergenza-Urgenza Area Critica e Blocchi Operatori per l’ospedale di Pontedera ed è stato l’estensore delle "Linee guida per la regolamentazione del percorso chirurgico e l’organizzazione dei blocchi operatori dell’Asl Toscana nord ovest". 

"Auguro buon lavoro al dottor Paolo Carnesecchi e a tutti i suoi colleghi - ha aggiunto la direttrice generale dell’Azienda Usl Toscana nord ovest, Maria Letizia Casani - sono certa che, come ha già dimostrato durante il Covid e nei settori che ha seguito, saprà guidare e valorizzare una branca determinante per il funzionamento degli ospedali e delle sale operatorie".