Cultura

Castelli di Parole per scoprire lettura e arte

Il progetto della Fondazione Pescioli si articola in 3 attività rivolte a ragazzi ma non solo. Circo, arte, scuola, teatro, lettura e libri al centro

Da sinistra la direttrice della Gronchi Francesca Pepi, la coordinatrice del comitato scientifico della Fondazione Pescioli Anna Maria Braccini, l'assessore comunale alla cultura Francesco Mori, la presidente della Fondazione Pescioli Daniela Pampaloni, Giulia Costa presidente di Chez Nous le Cirque

Circo, arte, scuola, teatro, lettura, libri: si chiama C.a.s.te.l.li di Parole il progetto promosso dalla Fondazione Idana Pescioli nel cui acronimo c'è riferimento alle discipline performative e artistico-formative. Nei giorni scorsi la presentazione nella sede pontederese della fondazione, soggetto che da anni si occupa di istruzione e formazione, pedagogia, didattica innovativa, ricerca scientifica, perseguendo finalità di solidarietà sociale.

Tre le attività in cui si articola progetto: la prima, Leggimi il Mondo, è legata alla promozione della lettura a scuola, in famiglia e in città. E per questo è promossa una attività formativa degli insegnanti di scuola primaria e di tutte le figure di ambito educativo che lavorano all'interno della scuola o in spazi extrascolastici, per accrescere le competenze di lettura e racconto di storie.

La seconda attività è legata a quattro workshop (lettura e cura, realizzato con la collaborazione dell'associazione Cantieri Osso del Cane, lettura e arti circensi con Chez Nous le Cirque, lettura e arti plastiche, che si svolgerà presso il Palp e lettura all'aria aperta realizzata dalla biblioteca Gronchi ) aperti a tutti. 

La terza attività vede l'organizzazione di due eventi per ragazzi all'interno del Festival Ponte di Parole: uno si chiamerà "Sogni di parole" in cui il Teatro Era e la biblioteca comunale Gronchi si trasformeranno in luoghi magici in cui i bambini potranno ascoltare storie, esplorare libri e infine dormire come in un grande sogno, cullati dalle letture.