Attualità

Gli alberi, bellezza e pericoli

Non solo nella città scolastica, dove si stanno per abbattere ventisei pini. Altri abbattimenti sono e saranno inevitabili

Al Romito c'è un albero, non il solo visto che giorno per giorno può cambiare la situazione, che porta una targa col numero 3626 con sotto la scritta "Comune di Pontedera". Un numero certo importante, ma non sappiamo se l'albero dovrà essere abbattuto oppure soltanto monitorato prima che, magari, caschi. Ma questa del Romito, la frazione più nuova di Pontedera perché cominciò a formarsi una cinquantina e più anni fa, non è l'unico caso, tutt'altro.

I ventisei pini che circondano il liceo classico sono invece alla fine sicura dei loro giorni. La Provincia, titolare degli edifici della città scolastica, ha infatti esaminato la situazione arrivando alla conclusione che sono pericolosi, rappresentano un pericolo serio, per cui saranno sostituiti con piante più sicure e meno svettanti. E' stata l' amministrazione comunale a segnalare alla Provincia la situazione negativa, ma il problema degli alberi in città, in tutte le città e zone limitrofe da che siamo entrati nella modernità, è ormai un problema. Da decenni e decenni. E lo saranno ancora di più man mano che passano gli anni.

Le radici degli alberi, a cominciare dai pini, provocano nelle strade rigonfi e spaccature e già alcuni anni fa venne fatto un intervento nel tratto finale verso l'Arno, di via Veneto Nord (un altro, a esempio, ha riguardato sul Viale IV Novembre) e così via. I pini non furono tutti tolti ma quelli che rimangono provocato continui problemi. Come è facile vedere percorrendo quel tratto. di strada soprattutto su due ruote.Bisogna abbattere tutti i pini stradali o 'scolastici'? ? Chi sa...

Gli alberi pontederesi sono stati censiti quasi tutti dal comune - anni fa si dovette abbattere alcuni pini sul viale IV novembre - arrivando a superare quota tremila. Censimento che di giorno in giorno deve essere monitorato, al tal punto che sono stati abbattuti alberi anche nella zona più verde di Pontedera, il parco dei salici.