Come ormai da qualche anno, la Fiera di San Luca dovrà essere organizzata e gestita da soggetti interessati a dar vita a quella che, storicamente, è una delle iniziative più radicate sul territorio pontederese.
Del resto, si tratta della 551ma edizione, e come specifica la determina con cui l'amministrazione comunale ha dato il via all'avviso pubblico, si tratta di "un evento di valenza e di valore", che anche quest’anno, nonostante l'emergenza sanitaria sia alle spalle, "necessita di maggiori ed ulteriori provvedimenti per poterne consentire lo svolgimento in sicurezza".
"Negli scorsi due anni abbiamo dato inizio a un percorso sperimentale, sia cercando di coinvolgere maggiormente il territorio, sia cambiandone la sede - ha spiegato il vicesindaco Alessandro Puccinelli, con delega al Commercio e allo Sviluppo economico - in questo senso, è stata decisa la dislocazione sul parcheggio di piazza Caduti di Nassirya, vicino alla Tosco Romagnola".
Proprio in quello spazio si è tenuta anche l'ultima edizione. "Al netto delle criticità, l’esperimento dello scorso anno è stato positivo - ha aggiunto - il bando riprende quell’esperienza e anche quella dell'anno ancora precedente".
Il tempo per trovare degli organizzatori, comunque, non è molto: come da tradizione, infatti, la fiera si terrà attorno alla metà di Ottobre. "Siamo un po' in ritardo, è vero, ma tra la gestione e gli impegni richiesti dal Pnrr e il lavoro sulle scuole di questo periodo non è semplice lavorare su tutto in modo rapido - ha concluso Puccinelli - abbiamo pubblicato in questi giorni per valutare se ci siano soggetti interessati, vedremo".